Francesco Rocca« In viticoltura non ci sono formule magiche, né ricette preconfezionate. Esistono lo studio, l’esperienza, il lavoro. Esistono i ragionamenti che conducono a costruirsi, giorno dopo giorno, a stretto contatto con la vigna, la propria idea di agricoltura e di vino. »
Raccontano della conoscenza assoluta, quasi maniacale, che ci guida a riconoscere e «schedare» ogni ceppo dei nostri vigneti, le loro fasi fenologiche, i terreni su cui crescono e la capacità produttiva di ogni singolo tralcio.
Ogni esperienza e ogni momento di lavoro vengono condivisi e analizzati.
Perché impariamo lavorando insieme e solo lavorando insieme possiamo migliorare la nostra comprensione del vigneto e dei frutti che diventeranno vino.
Passione che ci sporca le mani tanto da non riuscire a lavarle, che occupa gran parte del nostro tempo, dei nostri pensieri, della nostra stessa vita.
Molto del territorio in cui abbiamo avuto il privilegio di crescere. E ancora di più, in loro c’è tutto quello che – profondamente – amiamo.